Feb 12
Tommaso Sodano, Vicesindaco di Napoli annuncia: arriva Smart City Med, le città del Mediterraneo fanno rete.
ll Comune di Napoli, in cui grandi e piccoli soggetti stanno collaborando per realizzare il progetto della Napoli Smart, affiancato dalla competenza di ANEA e dalla professionalità di FORUM PA nell’organizzazione di manifestazioni sull’innovazione, in occasione di EnergyMed 2014, intende lanciare un grande forum delle città del mediterraneo.
La prima edizione di Smart City MED si svolgerà a Napoli dal 27 al 29 marzo 2014. Smart City MED sarà il momento di incontro e confronto delle reti di governi locali del mediterraneo, imprese e cittadini che lavorano insieme per ridisegnare la città in modo che sia improntata alla sostenibilità, ad una migliore organizzazione dei servizi offerti ai cittadini e ad una maggiore interazione con essi. Tutto ciò per offrire un ambiente urbano maggiormente vivibile, in cui i governi locali adottino misure e politiche che rispondano veramente ai bisogni; dove trovano una giusta integrazione il rispetto per l’ambiente, lo sviluppo del capitale umano, la crescita delle attività produttive.
L’innovazione nelle città può far uscire dalla crisi un Paese piùr forte e competitivo e può promuovere una ripresa economica che offra buon lavoro ai giovani e a quanti sono stati estromessi dal mondo produttivo.
ll Comune di Napoli, co-promotore dell’evento, si pone come centro di raccordo rispetto agli attori significativi e alle “eccellenze” delle città, ospitando Smart City MED, che sarà una utile occasione di lavoro, di aggiornamento, di formazione.
L’Evento potrà essere inoltre un’opportunità per tutti gli innovatori delle città e per le imprese che le accompagnano sulla strada dell’innovazione, facilitando l’incontro e l’alleanza di quei soggetti pubblici e privati che costituiscono la base di qualsiasi cambiamento.
Auspico un’adesione attiva e propositiva a smart city MED delle città del sud, delle aziende innovative, del mondo dell’università e della ricerca, delle associazioni dei cittadini e del terzo settore.