CIMITILE - Ospiti e parterre d’eccezione per la serata finale del Premio Cimitile giunto alla sua 22esima edizione e insignito con la medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un sabato sera d'autore, nella splendida cornice delle Basiliche paleocristiane, che ha chiuso una settimana di arte, cultura, religione, storia, con consegna dei “Campanili d’argento” ai vincitori della kermesse letteraria. Miglior opera inedita a Corrado Vigilante ("Il luogo degli specchi opposti"), migliore opera edita di narrativa per Andrea Scanzi ("I migliori di noi"), migliore opera di attualità al Magistrato Raffaele Cantone e Francesco Caringella con "La corruzione spuzza", migliore saggio a Vito Mancuso, ("Il coraggio di essere liberi"), migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana a Marco Aimone ("Il tesoro di Canoscio"). ll premio giornalismo “Antonio Ravel” attribuito a Tiziana Panella, conduttrice del programma Tagadà su La7, mentre il premio speciale è andato ad Andrea Ballabio, direttore del Tigem (istituto Telethon di genetica medica) di Pozzuoli.
“Non è facile organizzare un premio da 22 anni ma ci sprona il fatto che purtroppo in Italia si legge poco – ha affermato il presidente della Fondazione Premio Cimitile, Felice Napolitano -, Sul palco si sono esibiti anche: Dan, Valerio Scanu, Simone Cristicchi, il soprano Doroty, Angelica Sepe, la ballerina Sofia Guida, Noemi Cognigni, Ivan Raganato. Ha presentato Eleonora Daniele
Nello Lauro