Un'occasione per chiunque di fare piccoli gesti 'gentili' e cominciare a guardare il mondo con occhi diversi
La data è coincisa con la giornata d'apertura della Conferenza del 'World Kindness Movement' a Tokyo nel 1997 che si è chiusa con la firma della "Dichiarazione della Gentilezza".
Roma, "La gentilezza, come un virus, coinvolge chiunque ne venga a contatto. Il 13 novembre è l'occasione perfetta per diffonderla". E' uno degli slogan, scelti da 'Gentletude' - associazione che si batte "per un mondo migliore depurato dall'aggressività, dall'arroganza e dalla maleducazione" - per lanciare la Giornata Mondiale della Gentilezza, che si è celebrata ieri. Un'occasione per chiunque di fare piccoli gesti 'gentili' e cominciare a guardare il mondo con occhi diversi.
Una data "non scelta a caso - spiega l'associazione - ma che coincide con la giornata d'apertura della Conferenza del 'World Kindness Movement' a Tokyo nel 1997 che si è chiusa con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. L'obiettivo di questa giornata è di "guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni. Insomma, di renderci conto che siamo cittadini del mondo e che, in quanto tali, abbiamo spazi e presenze da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. Se vogliamo dare avvio a un miglioramento, se vogliamo raggiungere l'obiettivo di una coesistenza non solo pacifica ma anche di crescita, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione e le nostre cure su quello che abbiamo in comune. Solo così possiamo essere parte di un mondo migliore", spiega l'associazione.
Fra le iniziative, messe a punto dall'ass.ne Gentletude, dei bigliettini sui quali, a fianco alla data del 13 novembre si legge "Ci sono giorni che non sono uguali agli altri. Facciamo di tutto per ritrovare il piacere di essere gentili. Grazie". I bigliettini, disponibili sul sito, possono essere scaricati e stampati da chiunque, aziende o privati, vorrà celebrare la giornata con un gesto concreto. Potranno così essere esposti in bar, ristoranti, hotel e negozi; sui tavolini, nelle camere, o consegnati direttamente con le consumazioni, gli acquisti. Nelle aziende, per esempio, sulle scrivanie dei dipendenti magari con un dolcetto o una caramella, nelle sale riunioni, negli spazi comuni. "E' un gesto che non costa nulla, sia in termini di fatica che in termini economici ma può donare tanto a chi lo riceve", ricorda Gentletude.
E ancora: oggi l'associazione sarà presente, con suoi rappresentanti, nel caratteristico mercato rionale di viale Papiniano a Milano, regalando spille colorate, create apposta per l'occasione e richiamanti il tema della giornata. Saranno donate ai venditori ambulanti, ai loro clienti e ai passanti. Ad accompagnare il tutto, 'Il manifesto della Gentilezza' (nei prossimi giorni scaricabile dal sito).
Adnkronos
1 comment
Umberto
22 novembre 2014 a 01:36 (UTC 0) Link a questo commento
Vi ringrazio per la trasmissione ci sono tantissime cose interessanti. Poi voglio fare anche alcune critiche. Come io so questa trasmissione non è guardata solo da noi Italiani venuti dall’italia, per noi Italiani venuti dall’Italia apprezziamo tantissimo come si spiega la signora Rinaldi su I prodotti importati dall’Italia. Ma ci sono le seconde generazioni nati in America anno le loro tradizioni ,Mangiano (THE WEDDING SOUP) comprati dal super mercato,Mangiano (PANINI CON TRE QUALITA DI AFFETTATI IN MEZZO) bevono caffè Americano, Cappuccino durante il pranzo. Come vi ripeto ogni nazione che vai hanno le loro tradizioni e sono contentissimi. Come ripeto la Signora Rinaldi dovrebbe stare attento,con le parole Ricordo bene ha chiamato THE WEDDING SOUP una schifezza che sono nei super mercati Americani..Io non lavevo mai mangiato con 54 anni che sono in America,ieri l’andai a comprare un barattolo per provarlo ,Ti giuro non è affatto una SCHIFEZZA è buonissima.