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Dic 27

Riportiamo articolo di SiciliaInformazioni che ci lascia basiti, noi abbiamo trattato Venturino correttamente pubblicandolo, pertanto ci sentiamo in dovere di riferire quanto succede

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Polemica sotto l'albero

Giallo sullo stipendio Venturino vs Lauria-VIDEO

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di M.S. -Una polemica sotto l’albero. Ruota tutto attorno alla famigerata indennità percepita dai parlamentari del Movimento 5 Stelle. Repubblica nei giorni scorsi aveva “fissato” il primo stipendio dei deputati grillini  a 11 mila e 700 euro. Una cifra decisamente diversa rispetto a quella annunciata di 2500 euro tutto compreso che i rappresentanti del movimento avevano promesso.La risposta del vicepresidente dell’Ars, Antonio Venturino, sta tutta in un video di un minuto. Venturino accusa la professionalità di Emanuele Lauria, il cronista di Repubblica, dal titolo “Emanuele Lauria, il giornalista che smentiva se stesso”.Lauria ha risposto sulla sua pagina Facebook: “Prendo atto che (Venturino) ha rinunciato all’indennità di funzione (2.300 euro su 14 mila), perché un buon giornalista prende atto delle precisazioni. E ribadisco in pieno quanto scritto: dopo due mesi di faticoso via vai dalle stanze della burocrazia dell’Ars, i grillini non solo non sono riusciti a “lasciare i soldi alla Regione” prima ancora di riceverli, come promesso in campagna elettorale. Ma non sanno neppure ancora spiegare “come” vi rinunceranno, ovvero cosa faranno esattamente di quei soldi”.“VENTURINO INTIMIDATORIO” - Il presidente nazionale dell’Unione cronisti, Guido Columba, il presidente dell’Unci Sicilia, Leone Zingales, ed il Gruppo siciliano dell’Unione nazionale cronisti italiani esprimono solidarieta’ al collega di Repubblica Emanuele Lauria “citato – - si legge in una nota congiunta – in modo volgare, e oggettivamente intimidatorio, in un video diffuso su Internet dal vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana Antonio Venturino, evidentemente insofferente alle considerazioni espresse dal giornalista Lauria e fondate su inoppugnabili dati di fatto”. “Nel condannare severamente questo episodio che inaugura di fatto un ‘diritto di offesa personale’ da parte di un rappresentante dei cittadini nei confronti di un giornalista non gradito – prosegue la nota -, l’Unione cronisti fa appello ai vertici dell’istituzione parlamentare siciliana affinche’ la reazione a critiche non gradite in articoli di stampa da parte dei deputati regionali non oltrepassi i confini della legittima richiesta di rettifica approdando a forme intimidatorie che costituiscono un’oggettiva lesione della liberta’ di stampa e del diritto-dovere di informare i cittadini sull’attivita’ della pubblica amministrazione siciliana”.

11 commenti a "Giallo sullo stipendio Venturino vs Lauria-VIDEO"

lele 27 dicembre 2012 alle 13:36 Commenta
  Evidentemente non si è compreso ancora bene qual è il modus operandi di Repubblica e, soprattutto, qual è l’obiettivo primario degli attacchi del giornale, visto che ancora qualcuno può solidarizzare con giornalisti tipo Lauria. Non posso dire con certezza se è una chiara direttiva dei dirigenti del gruppo l’espresso o una specie di sindrome dei giornalisti che vi lavorano, molto probabilmente una via di mezzo, ma fatto sta che la linea del giornale è chiaramente indirizzata a delegittimare ed in alcuni casi denigrare chiunque abbia nei propri obiettivi quello di rilanciare e rivalorizzare l’immagine della Sicilia. Per Repubblica, e per chi ci lavora dentro, la Sicilia è e deve restare irredimibile, ed i siciliani devono essere per sempre indiscutibilmente i rappresentanti delle più sfrenate immoralità e possessori delle più evidenti doti di corruttibilità che mai al mondo nessuno ha potuto eguagliare. Questo è e deve restare il nostro marchio: il siciliano è il male, e non può venire alcunchè di buono da un essere come questo. Il giornalista tipo Lauria, o Buttafuoco, deve in qualche modo intellettualmente accucciarsi e svendere la propria identità per poter essere considerati dai continentali romani e milanesi. Come se giudicando le malefatte dei propri conterranei possa in qualche modo farli diventare lombardi, o toscani o romani. E’ uno strano modo di scrollarsi di dosso la propria sicilianità, additare ed accusare il conterraneo nella speranza di poter essere accettati in quanto diversi da chi si accusa. Una sorta di strano complesso d’inferiorità, e paradossalmente è proprio chi ne è affetto che accusa d’inferiorità culturale, morale, intellettuale chi invece prova con tutte le proprie forze ad ergersi al rango di degno essere della società civile. E di contro, “lassù” nella degna e civile terra del nord, sono proprio questi elementi ad essere accettati nella loro società. Più da buffoni di corte che altro, pronti a far ridere ed indignare per quanto siamo sporchi e immorali, così da farli sentire più lindi e civili. Tipico di molti, dai più noti (quanto piace Verga quando dice che in fondo noi saremo sempre i vinti, e quanto Sciascia, per il quale la nostra terra di Sicilia è irredimibile) ai meno noti (qualche mio cugino “milanese” dice peste e corna della propria terra e vota spudoratamente lega, e tifa per l’etna). È proprio questa la sua condizione, dott. Lauria, lei è chiaramente affetto da complesso di inferiorità!
Vanessa 27 dicembre 2012 alle 13:01 Commenta
  Tanto si sapeva che finiva cosi. Avevamo dubbi che avrebbero fatto appello al “non sapere a come rinunciare a parte dello stipendio”? Hanno pensato alle azioni di tutti ma non a questo, davvero strano! E gli asini volano, naturalmente.
Enzo 27 dicembre 2012 alle 10:56 Commenta
  Mi dispiace della reazione fuori luogo del VICE PRESIDENTE dell’ARS (forse non è entrato nella parte e non ha compreso l’onore e l’onere che gli è toccato). Sono fiducioso nel futuro atteggiamento dei grillini e rimango in attesa; vedo con preoccupazione gli atteggiamenti populisti di Grillo, le reazioni spropositate, il continuo ripetere di dover accettare le sue idee e basta. Spero che i 15 all’ARS abbiano autonomia di pensiero, oltre a denunziare gli sperperi della casta (giustissimo) siano propositivi e non qualunquisti, portino idee di sviluppo e non solo grida ed urli, la folla è facile svegliarla ma il rinnovamento ed il cambiamento si può attuare solo con un programma serio e fattibile. Comunque è ancora presto per trarre un bilancio, rimango in attesa.
Frank 27 dicembre 2012 alle 10:28 Commenta
  Ma questi soldi non potrebbero andare in un fondo dedicato ad una campagna referendaria che modifichi questo perverso meccanismo che impedisce ad un parlamentare di rinunciare a parte del proprio stipendio? Capisco il problema delle tasse, ma un conteggio forfettario si può sempre fare alla fine se intasca 2600 invece di 2500 non cambia molto. Il problema è che guadagnano troppo, e non possono autoridursi lo stipendio !! Un referendum in questo senso sarebbe un ottimo investimento per una campagna elettorale e – ne sono certo – avrebbe un consenso ENORME fra i cittadini.
BANDOLERO STANCO 27 dicembre 2012 alle 08:18 Commenta
  C’E’ CONTE, C’E’ BIAGIO CONTE FORSE VENTURINO, MOLTO IMPEGNATO ALL’ARS, NON CONOSCE. COMINCIASSE DA LUI A DONARGLI QUALCOSA. QUANTE BELLE PAROLE CHE DICONO PERO’ QUANDO VEDONO IL PROPRIO C/C CHE SI RIEMPIE OGNI MESE A SVUOTARLO CON UN SEMPLICE BONIFICO – CI FA MALI LA PANZA-
lupodellasteppa 27 dicembre 2012 alle 00:51 Commenta
  L’articolo di Lauria era certamente provocatorio, ben sapendo un giornalista bravo e informato come lui, che il problema non sta nella rinuncia ma come evitare che venga tassata la quota di indennità a cui i grillini intendono rinunciare.
felice 27 dicembre 2012 alle 00:39 Commenta
  “tamburino sventurino” . è “uomo” pericoloso da tipicità “sfascista ” “QUELLI COME LUI” DA TENERE D’OCCHIO___PENA LA DEMOCRAZIA NEL NOSTRO PAESE__HANNO “CONQUISTATO” LA SICILIA_______ ___ALLARMI_____ __________ALLARMI_______ ___ALLARMI____ SON TORNATIIIIII !!!!___ ___semplice conoscenza personale___ ___ahimè____!!!!!!
Salvatore 26 dicembre 2012 alle 22:59 Commenta
  Lauria e’ persona seria ed io ho l’impressione che i Grilletti gli faranno scrivere qualche altro capitolo di Zavorra. Il vice presidente mi sembra un po’ avventuriero ed allo stesso tempo minaccioso in pieno stile subculturale di una Sicilia che vorremmo non esistesse.
Sophia 26 dicembre 2012 alle 21:16 Commenta
  Scusate dove sono le intimidazioni?Cioè l’italiano non è un’opinione e intimidatorio è un aggettivo forte che non ha nulla a che fare con l’atteggiamento o con le parole di Venturino che definirei piuttosto canzonatorio. Non lo so, vogliamo dargli del mafioso? Sicuramente poteva usare toni diversi ma Lauria piuttosto che rettificare su facebook avrebbe dovuto farlo su Repubblica con lo stesso spazio e risalto dell’articolo precedente. Poi lo capisce chiunque che hanno percepito lo stipendio perché non c’è possibilità di rinunciarvi, sarebbe stupido da parte loro fare mera propaganda a due mesi dalle elezioni nazionali.
chit54 26 dicembre 2012 alle 20:32 Commenta
  sono le solite questioni all’italiana: per ottemperare a quanto dichiarato, in attesa di decidere la destinazione del surplus economico a cui si vuole rinunciare, basta andare da un notaio e depositare la somma, in attesa, si spera breve di trovare il modo più gradito per rinunciare. Per il resto il video comunicato non sembra nè volgare, nè intimidatorio. Sarebbe come andare a disquisire sui toni degli articoli su Berlusconi.
Antonino 26 dicembre 2012 alle 19:51 Commenta
  Questa storia mi pare paradossale. Io penso di avere una soluzione al problema, suggerisco al Vicepresidente Venturino di devolvere per il momento le somme a Biagio Conte, in attesa di trovare una la strada che gli permetta di rinunciare alla somma superiore a € 2500. Buon Natale a tutti
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