CHE FINE HANNO FATTO GLI ITALIANI?

  Nell'ambito del programma di iniziative culturali varato per il 2017, l'Associazione Giampiero Arci - Società Civile propone stavolta la presentazione dell'ultimo romanzo di Arnaldo Colasanti, dal titolo “la magnifica” (Fazi Editore).   L'attività dell'Associazione, come noto, si ispira agli insegnamenti e ai valori che hanno motivato l'azione e il pensiero di Giampiero Arci, orientati a privilegiare  gli interessi della collettività, intesa quest'ultima nella sua più ampia accezione, al di là di qualsiasi schieramento ideologico e precostituito. Un'azione la sua che ha sempre sostenuto, tra l'altro, l’importante significato della conoscenza dei fatti e delle persone, ineludibile presupposto per conseguire comportamenti consapevoli e  scelte collettive e individuali ragionate.   In quest’ottica si pone la volontà di presentare l'ultimo romanzo di Arnaldo Colasanti, giornalista, scrittore nonché conduttore televisivo, un libro intrigante, ma anche sarcastico e amaro che conduce il lettore alla "scoperta" di protagonisti-tipo di quel mondo intellettuale che frequenta salotti più o meno importanti, programmi televisivi e radiofonici, cariche pubbliche e/o private.  Con la conseguenza che fare l'intellettuale è un "mestiere"  e la cultura finisce per servire sistemi di potere di genere vario. Una considerazione che ripropone una realtà  della storia, ma anche attuale del nostro Paese, dove il successo nell'ampio sistema della produzione di cultura viene assicurato da appartenenze a schieramenti e aree politico-economico ben determinate, con l'inevitabile emarginazione di quanti non si siano riconosciuti in "ambiti" prestabiliti. Il libro di Colasanti "illumina" uno spaccato di questa realtà: i "migliori scrittori" del Paese, scelti ovviamente da chi finanzia e muove i fili dell'azione, si ritrovano nella Business Class di un volo per un viaggio premio. Ci sono  varie tipologie dell'intellettuale di oggi, facilmente riconoscibili per il lettore  tra  i tanti personaggi che frequentano radio/tv, palcoscenici, premi letterari, circoli più o meno ristretti. Ciascuno con i propri limiti, le miserie, ambizioni, disponibilità a frequentare la corte del potente di turno: la Puerpera incinta, con il Maritino solerte, l'Esordiente Belloccio, uscito vincitore dall'ultimo premio letterario nazionale, il Professorino, pronto a giudicare tutto e tutti, il Narratore Padano, angustiato dalle problematiche fisiche, lo Scrittore impegnato, civile ma noioso, la frigida e servile Spilungona. Personaggi che riflettono un modo di vivere di oggi, disposti a trascurare i valori sani e per questo condizionanti, pronti a mettersi sul mercato anche a "buon prezzo" per un successo immediato, sebbene  effimero o superficiale. Sono ancora oggi disponibili gli scrittori e i lettori alla verità dell’informazione e alla onestà intellettuale? Una domanda che merita una risposta non solo tecnica, ma anche "politica". Per il protagonista del libro, anche lui nel gruppo dei "premiati", sarà l'occasione per confrontarsi con se stesso e quanto lo circonda. La sua esperienza coinvolgerà chiunque, come in un "giallo". "Che fine hanno fatto gli italiani?",  è riportato nella pagina iniziale di questo romanzo, Una domanda provocatoria per riflettere nel tentativo di far ritrovare la  dignità di fruitore della vera Cultura.   La presentazione avrà luogo a Roma,  mercoledì 7 giugno, con inizio alle ore 19,00, nella sede del Circolo Nuovi Orizzonti, in via Gerolamo Frescobaldi 20.   La conduzione sarà affidata a Stefano Bellu, che ha già guidato le presentazioni di  libri nel programma dello scorso anno dell'Associazione. Sarà ovviamente presente l'Autore e interverrà anche l'intellettuale iraniana Shahrzad Houshmand Zadeh, un personaggio che ci è parso indicato per la tematica del romanzo e della presentazione: intellettuale donna, rigorosa nel suo essere colta, proveniente da un paese dove invece il merito femminile non trova gli spazi dovuti.   E' prevista anche la partecipazione di personaggi del mondo della comunicazione, dello spettacolo e dell'informazione.     Seguirà  drink.       Arnaldo Colasanti, scrittore e critico letterario, allievo di Enzo Siciliano, ha a lungo lavorato in spazi culturali in RaiUno e RadioRai2. Ha anche condotto, con Miriam Leone, UnoMattina Estate. E' Direttore della Rivista Letteraria Nuovi Argomenti. Ha ricoperto diversi incarichi organizzativi di manifestazioni culturali, tra cui quello di Direttore Artistico di Babel - Festival della parola in Valle D'Aosta, della Fondazione Perugia/Assisi per il progetto di Candidatura alla Capitale Europea 2019; siede nel CdA dell'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) del Teatro di Siracusa. E' autore di diverse pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: -    i saggi: Novanta. Il conformismo della cultura italiana (Fazi), polemico e irriverente sullo stato attuale della cultura italiana; La stanza chiara. La narrativa di Enzo Siciliano (Fandango); Suite celeste. Saggi di letteratura francese (Gaffi). -    I romanzi: Gatti e scimmie (Rizzoli); La prima notte solo con te (Mondadori).     Shahrzad Houshmand Zadeh, nata a Tehran, è una teologa musulmana. Madre di tre figli, è laureata all'Università di Qom (Tehran) in Teologia Islamica e poi in Italia in Teologia Fondamentale Cristiana alla Pontificia Università dell'Italia Meridionale. Da sempre è impegnata nel dialogo islamo-cristiano e sul tema ha scritto numerosi articoli. E' cofondatrice e Presidente dell'Associazione Donne per la dignità. Collabora con il CIPAX, Centro Interconfessionale per la pace, di Roma. Attualmente insegna a Roma Studi Islamici alla Pontificia Università Gregoriana e   Lingua Persiana alla Facoltà di Lettere e Filosofia de La Sapienza. Prof.ssa Enrichetta ARCI Presidente Associazione "Giampiero Arci -  Società Civile" P.za Acilia, 3 00199 ROMA tel. 06-86205132 fax 06-86216237