Si avvia verso la sua fase operativa il progetto Bonifica 2.0 di cui si è discusso presso la Casa dell’Agricoltura insieme all’assessore regionale alle Infrastrutture, Politiche abitative e Ambiente Fabio Refrigeri e il direttore regionale infrastrutture, ambiente e politiche abitative Bruno Placidi. A
nche per la provincia pontina si potranno applicare i contratti di fiume che nascono come strumenti di programmazione negoziata, per la riqualificazione dei bacini fluviali. Questi potranno essere, secondo la consigliera di Per il Lazio, Rosa Giancola,
“una nuova chiave di lettura della gestione del nostro territorio, la possibilità dello sviluppo di un turismo legato non solamente al settore balneare”.
I Contratti di Fiume, infatti, si basano sulla co-pianificazione, cioè una sostanziale condivisione da parte di tutti gli attori in modo da concretizzare scenari di sviluppo durevole dei bacini.
Per questo all’incontro di questa mattina erano presenti anche il direttore dell’ARDIS, Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo Mauro Lasagna, il segretario Generale dell’Autorità dei bacini Regionali Dante Novello, il dirigente del settore Pianificazione Urbanistica – Trasporti della Provincia di Latina Carlo Perotto, il responsabile ufficio sviluppo locale della Camera di Commercio Nicola Giampietro e il responsabile scientifico del POMOS, Fabio Massimo Frattale Mascioli.
RED: Latina Quotidiano