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Apr 22

A CALCI NEL CULO! Di Maurizio Bonanni

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modificata Ecco l'elenco (di quelli che prenderei a calci nel culo). Primo: la politica italiana (la "p" scritta a caratteri microscopici: così rende l'idea!). Come si fa a sfoggiare il muso duro, con quella.. "faccia un po' così!", Signor Presidente del Consiglio? Chi vuole che le creda? Intende atteggiarsi al nuovo Lincoln del "volemose bene", attrezzando una flotta cannoniera antipirateria? Scusi: con quale preparazione militare? Il caso Marò non le ha proprio insegnato nulla? Ha studiato abbastanza il diritto internazionale? Perfino la Boldrini (che, a mio giudizio, non ne dice e ne fa mai una giusta!) le ha detto che sparare alle navi è come voler colpire un minuscolo insetto, con un missile.. "intelligente"! Ce li avrebbe lei, per caso, le reti di satelliti, in grado di monitorare tutti i movimenti di navi sospette, identificando (con la palla di vetro, immagino), quelle che stanno per essere utilizzate dai nuovi mercanti di schiavi, per il trasporto dei clandestini? Come fa? Quanti agenti infiltrati ha sul posto, in grado di indirizzare, con assoluta certezza, i missili a guida laser sui bersagli giusti? O pretende, per caso, che questo lavoro titanico glielo faccia la NATO, così, "pro-bono?". Non capisco, mi scusi. Questa, semmai, sarebbe un'azione militare a comandi unificati alleati, se mai.. Li ha sentiti gli Alti Comandi dell'Alleanza? Vogliamo, poi, parlare -così, per inciso- dei danni incommensurabili che il finto pensiero progressista della sua sinistra storica catto-comunista ha prodotto nella coscienza di un Paese come il nostro, timoroso di tutto, scortecciato di ogni difesa psicologica, di fronte a ciò che è Male e ciò che è Bene? Perché, Lei parla di riforma della Giustizia, ben sapendo che tutti i cittadini onesti hanno il terrore di finirci loro, nella maglie di quella giustizia-ingiusta! Perché, oggi, diciamola tutta, è il reo ad avere il massimo di comprensione e difese incommensurabili, di fronte alla sua "Vittima"! Prenda il caso dei Rom: quelli che picchiano i bambini e minori e li mandano a rubare ed elemosinare per le strade d'Italia, generando (e Lei so sa bene!) una furiosa, irrefrenabile ondata di razzismo e di disgusto, nelle nostre società-bersaglio. Da noi, come sa, a rubare si rimane impuniti, soprattutto se si è minorenni! Domanda: perché, se fosse un italiano il responsabile di simili maltrattamenti, gli toglierebbero di corsa la patria potestà e, invece, il Rom è "degno" di una "deroga" di giustizia, in quanto, poveretto, si tratta di persona ignorante e, quindi, il suo comportamento (lo sfruttamento di donne e bambini!?) rientra nella tradizione del suo clan, o della sua etnia? Si rende conto, Signor Segretario del Pd, che la sua sinistra-sinistra ha procurato sfracelli intellettuali irrimediabili, con quell'impresentabile relativismo cognitivo del "politically-correct?! Si rilegga, per cortesia, certi dotti interventi, a proposito di "relativismo illuminista", del Papa Emerito, Ratzinger. Il secondo, poi, di quei sonori calci nel sedere, lo darei all'Onu, in primis, e poi, di certo, all'Europa. Vediamo un po' perché. Eticamente, Noi occidentali ci vantiamo delle nostre legislazioni garantiste, che vietano, torture, persecuzioni, pulizie etniche e, soprattutto, genocidi. Allora, si vorrebbe, come logica conseguenza, che le Nostre organizzazioni sopra-nazionali, si dotassero di "efficaci" strumenti repressivi per impedire a chiunque, nel mondo, di perseguitare, torturare, operare pulizie etniche, dentro e fuori il proprio Paese. Quindi, anziché una Legione Straniera, con licenza di operare interventi di polizia internazionale in ogni parte del mondo, sarebbe più corretto che le ex-potenze coloniali ci mettessero la faccia, attrezzando contingenti straordinari e permanenti, per mettere sotto chiave i responsabili di massacri e torture, in giro per il mondo. E questo, miei cari ipocritoni catto-comunisti, lo si può fare "solo" con il ricorso alla forza, commisurata alla bisogna. Chiaro che, a questo punto, è necessario inventarsi misure che cautelino il resto del mondo da un rischio di neo-colonialismo, da parte nostra. La medicina preventiva, alla quale far ricorso, in questo caso, a mio avviso, è semplicissima: basta introdurre nel diritto internazionale una legislazione penale comune, per tutti i crimini delle fattispecie suddette e, poi, convogliare tutti gli atti relativi a un Tribunale unico internazionale, dove siedano giudici "veri", con le funzioni più elevate, per ciascun Paese rappresentato. Per ogni singolo caso sottoposto alla Corte, i membri del panel sono sorteggiati tra quelli in carica nei rispettivi Paesi sottoscrittori, in base ai criteri stabiliti dalla legge comune stessa. Dopo di che, semplicemente, si esegue l'eventuale sentenza di condanna, lasciando al comando militare unificato il "come" farlo. In accompagnamento delle ragioni della condanna stessa, è -obbligatoriamente!- organizzata un'efficace e incisiva campagna mediatica mondiale, per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica internazionale. Niente "crociate", o cose simili. Semplice "Etica" e scelta discriminante, conseguente, su ciò che, per Noi -figli dell'Illuminismo-, è "Bene" o "Male". Punto. Il resto, conta Zero! Di Maurizio Bonanni
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