Dic 28

CNA FITA: STOP AUMENTI PEDAGGI AUTOSTRADALI

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Cinzia Franchini, Presidente nazionale degli autotrasportatori della CNA FITA, chiede al Ministro Delrio di non concedere nel 2017 nessun aumento dei pedaggi a tutte le concessionarie autostradali per agevolare così la ripresa del traffico delle merci.
 
Roma, 28 dicembre 2016 - Si avvicina il primo gennaio e come di consueto, dopo i regali natalizi, arriva l’atteso aumento dei pedaggi autostradale. Atteso da chi? Da Gavio, Benetton, Toto e altri, ovvero i signori delle autostrade, che attraverso le loro richieste di incrementi tariffari continuano a prosciugare l’esigua liquidità di imprese e cittadini. Le più recenti analisi Aiscat ci riportano, nell’ultimo anno, un traffico dei mezzi pesanti in crescita e quindi sembra ancora più ingiustificato un rialzo che andrebbe a deprimere una tendenza positiva legata alla ripresa economica e allo scambio delle merci. “Oggi come negli anni scorsi - ha dichiarato Cinzia Franchini, Presidente nazionale dell’associazione degli autotrasportatori artigiani, CNA Fita - continuiamo a richiedere un congelamento degli aumenti richiesti dai concessionari che impatterebbero immediatamente nei conti economici delle imprese d’autotrasporto che sono la cinghia di distribuzione delle ripresa, seppur debole, del nostro paese. I concessionari hanno goduto nell’ultimo decennio, come ha più volte evidenziato la stessa Autorità dei Trasporti, di incrementi tariffari annuali che vanno oltre le medie economiche di altri settori e della stessa inflazione. Per esempio negli ultimi 13 anni, su A24 e A25, i pedaggi sono cresciuti del 187%. Un trattamento d’eccezione che sarebbe opportuno riservare a quelle aziende che ogni giorno affrontano il rischio d’impresa e non sono garantite da rassicuranti Concessioni di Stato. Prosegue la Franchini - da qui la richiesta al Ministro Delrio di non concedere nel 2017 nessun aumento delle tariffe a tutte le concessionarie autostradali”.  
 
CNA-Fita Trasporto merci e persone
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Dic 28

“Negli Enti locali, precari un po’ meno …precari” Soddisfazione del Gruppo Ncd per il risultato del voto d’Aula

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“L’approvazione della proroga per i precari degli enti locali e della Regione e il trasferimento delle risorse destinate ai Comuni costituiscono un risultato fondamentale soprattutto perché danno  serenità a questo personale.
Tutto ciò rappresenta un fatto straordinariamente importante poiché ridà dignità ai tanti lavoratori che, per più di venti anni, hanno operato presso vari enti senza aver avuto mai certezza del proprio futuro”.
Il capogruppo, Nino D’Asero, insieme con tutto il gruppo Ncd all’Ars, esprime quindi grande soddisfazione “per questo importante risultato che fa il paio con l’avvio del processo di stabilizzazione per i lavoratori che hanno contratti con la Regione e con gli EELL”.
 
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Dic 22

Delocalizzazione Distilleria Bertolino di Partinico. M5S “gravi lacune autorizzative”

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I deputati Valentina Palmeri e Giampiero Trizzino contestano la variante urbanistica approvata dal Consiglio Comunale di Partinico. “L’area accoglie numerose imprese agricole e attività ricettive incompatibili con la ‘vocazione prettamente industriale’ richiamata nella delibera consiliare. Vanno tutelate le imprese già esistenti”

   

Palermo 21 dicembre 2016 - "Non siamo assolutamente soddisfatti della risposta che la Regione Siciliana ha fornito oggi all’audizione di Commissione Ambiente e Territorio che abbiamo voluto organizzare chiamando in causa gli attori principali coinvolti nella delocalizzazione della distilleria Bertolino di Partinico. Una risposta assolutamente sconclusionata”. Leggi il resto »

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Dic 21

SANITA’: CRI ROMA “LA PRESIDENTE DIODATI DONA IL SANGUE E INVITA TUTTI A FARE #UnRegaloVero”.

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Oggi apertura pre natalizia per la Sala di Donazione del Sangue della Croce Rossa di Roma a Via Ramazzini. A donare il sangue tanti volontari e operatori CRI e la Presidente di CRI Roma Debora Diodati. Sulla pagina Fb del Comitato l'hastag #UnRegaloVero. "La nostra sala di donazione del sangue sarà aperta dal 9 gennaio tutte le mattine nei giorni di lunedì, mercoledi e venerdì", dice Debora Diodati. "A Monteverde nella nostra sede ci sarà uno strumento in più a disposizione di tutti i cittadini romani per contribuire a colmare la mancanza di sacche di sangue della Capitale. Ho scelto di donare a ridosso delle Festività anche per dare un messaggio positivo. La donazione del sangue è #UnRegaloVero che ognuno di noi può fare per la collettività", conclude Debora Diodati.
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Dic 21

Sanità in Sicilia. M5S Ars: “C’è poco da festeggiare per i dati Agenas”

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I deputati Francesco Cappello e Stefano Zito diffondono foto della scarsa igiene di una struttura ospedaliera pubblica palermitana. “C’è una sanità reale ed una virtuale. L’assessore Gucciardi ha ben poco da festeggiare”

Palermo 21 dicembre 2016 - “C'è una sanità reale e una sanità virtuale che esiste solo per l'Agenas e quindi per parte della stampa. Quella che conoscono i cittadini siciliani è fatta da Pronto Soccorso insicuri, di dipendenti precari usati sino allo sfinimento, di direttori generali nominati dalla politica che rendono perciò conto ai deputati e non ai pazienti e quindi ai siciliani”. A dichiararlo sono i deputati M5S all’Ars Francesco Cappello e Stefano Zito che puntano il dito contro l’ostentata soddisfazione dell’assessore regionale Gucciardi nel commentare i dati diffusi dall’Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali e rendono note delle fotografie che documentano la scarsa igiene di alcuni reparti di ospedali pubblici di Palermo.  “La sanità siciliana - dicono i deputati M5S - è quella che predilige il privato al pubblico con aziende sanitarie pubbliche ormai al collasso e dai conti perennemente in rosso. La Sicilia è ancora priva della rete emergenza urgenza e della rete ospedaliera tutta. È ancora in piano di rientro nonostante da più di un anno abbia risanato i conti. Graduatorie bloccate, concorsi non banditi da molti anni. Compartecipazione alla spesa sanitaria più alta di tutte le altre regioni in cambio del nulla. Non sappiamo quali siano i parametri dell'Agenas ma consigliamo a questo organismo di interrogare un qualsiasi medico od infermiere e poi un paziente per ottenere tra versioni dello stesso pessimo servizio pagato a carissimo prezzo da tutti i siciliani. Ebbene, in questi giorni siamo stati in una nota struttura pubblica ospedaliera di Palermo ed abbiamo documentato uno scempio in termini di igiene dei reparti che cozza non solo con la professionalità ed abnegazione di molti medici, costretti praticamente a lavorare in trincea, ma anche e soprattutto - concludono i deputati Ars - con le esigenze dei pazienti che usufruiscono loro malgrado, della sanità pubblica”.  
 
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Dic 21

Con il lancio ufficiale di un sondaggio online sulla percezione pubblica della migrazione, il progetto europeo “NECME

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Nuove forme di cittadinanza europea nell’era della migrazione” è iniziato in 16 diversi paesi europei. Il progetto, finanziato nell'ambito del programma Europa per i cittadini dell'Unione Europea, coinvolge 17 organizzazioni della società civile provenienti da 16 paesi diversi, ed è coordinato dalla Fondazione Italiana "Giovanni e Francesca Falcone", creata nel 1993 da parenti e colleghi dei due magistrati, uccisi dalla mafia nel 1992. Il progetto mira a esplorare come i fenomeni migratori influenzano la società civile europea in termini di nuove esperienze di impegno civico e cittadinanza attiva. Leggi il resto »
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Dic 15

Carni infette e macellazione clandestina sui Nebrodi. Coltraro ( SD): ” A tutela della salute si controlli operato del servizio veterinario pubblico

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"Occorrono controlli serrati sulla qualità delle carni distribuite ai consumatori". Lo dice Giambattista Coltraro, capogruppo all'Ars di Sicilia Democratica, a seguito della operazione di polizia denominata "Gamma Interferon", scattata all'alba di oggi sul territorio dei Nebrodi. Coltraro prosegue: "Le Asp messinesi devono anche vigilare sull'operato dei veterinari che le rappresentano, professionisti che- a detta degli investigatori, avrebbero apposto marchi identificativi sugli animali provento di furto, consentendo anche la diffusione di malattie di animali infetti. La salute pubblica va tutelata alla fonte- conclude il deputato - e l'odierna operazione mostra che la stessa fonte può essere 'inquinata' alla base. Controlli ispettivi sono dunque necessari, sia sulla qualità delle carni, che sulle modalità di macellazione e l'attività del servizio veterinario pubblico". SiciliaDemocratica
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Dic 10

Maxi multa alla Sicilia per inquinamento ambientale, Coltraro (Sd): ” Non solo indolenza di governo, ma lungaggini burocratiche”

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"Inquinamento ambientale e assenza di depuratori, tutto questo porta alla
maxi sanzione da 63 milioni che la Commissione Europea ha chiesto alla
Sicilia come risarcimento per i danni causati dallo sversamento sul
territorio delle acque reflue. Vero che tutto questo porta alla mancata
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Dic 06

Azzurra Cancelleri si pronuncia sulla sospensione dell’On. cascio per corruzione

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Roma, 6 Dicembre 2016 – “Bene la sospensione di Cascio dall’Ars, ma resta inammissibile il ritardo col quale si è proceduto all’interdizione dall’attività istituzionale”. Con queste parole la deputata alla Camera del Movimento Cinque Stelle Azzurra Cancelleri ha commentato la notizia della sospensione di Francesco Cascio, deputato all’Ars, dalla carica in Parlamento. Leggi il resto »

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Nov 25

Assestamento bilancio. M5S all’Ars: “Dalla Commissione Bilancio la legge manciugghia”

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I deputati Cinquestelle denunciano: “Mentre il popolo chiede pane, i partiti rispondono con le mance per gli amici. Il M5S propone cure sanitarie gratuite per gli inoccupati da pagare con parte degli stipendi degli onorevoli, ma i partiti si tengono il malloppo e dicono no”

Palermo 25 novembre 2016 - “Una vera e propria legge manciugghia che alimenta interessi particolari e lascia indietro i veri problemi della Sicilia. Abbiamo assistito ad una vera e propria spartizione in Commissione bilancio. L'ennesima che ha contraddistinto questi anni di Governo regionale a trazione PD e stampelle varie”. A dichiararlo sono i deputati M5S all'Ars al termine della sessione della commissione Bilancio nella quale è stato approvato l'assestamento di bilancio. “Fuori il popolo chiede pane e loro – sottolineano i deputati – rispondono con le mance per gli amici. In questo modo si spartiscono soldi pubblici tra enti ed associazioni e ci si dimentica di finanziare le imprese, l’agricoltura ed in generale ci si dimentica dei bisogni reali dei cittadini. Si perde insomma l’occasione di favorire le condizioni per creare sviluppo economico e quindi lavoro.”

Durante la pausa della commissione nella quale si è aperto un vero e proprio mercatino dell’emendamento, il M5S ha fatto invece una proposta di assoluto buonsenso. “Attraverso il taglio dello stipendio dei deputati regionali - dicono i Cinquestelle - da 11 mila euro lordi mensili a 7 mila avremmo recuperato 4,5 milioni di euro l’anno, con questi soldi avremmo potuto garantire le cure sanitarie gratuite per tutti gli inoccupati, cioè per coloro che un lavoro non lo hanno mai avuto. Inutile dire che non lo hanno neanche discusso con varie scuse, la verità è che i partiti si sono tenuti il malloppo e hanno detto no ad un reale bisogno dei cittadini".

   
Marco Benanti
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