Set 03

A proposito di adozioni all’interno di coppie dello stesso sesso: ecco un tipo di informazione corretta, di Maurizio Bonanni

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UNA SENTENZA NON TROPPO CREATIVA. Diciamo subito cosa non c’è scritto nella sentenza: contrariamente a ciò che hanno scritto i giornali e ha fatto esultare qualcuno e gridare allo scandalo qualcun altro, nella sentenza non c’è alcun riconoscimento del “diritto” delle coppie omosessuali all’adozione. Al contrario, il collegio scrive esplicitamente che nel nostro diritto positivo solo le coppie unite in matrimoni...o possono accedere alla procedura di adozione c.d. “legittimante” che fa sì che il minore acquisti a tutti gli effetti lo status di figlio della coppia, recidendo ogni legame con la famiglia di origine. Il tribunale di Roma si è occupato di un caso diverso, ovvero della richiesta di una donna di poter adottare, in base all’art. 44 lett. d) della legge 184/83, il figlio naturale della convivente. Leggi il resto »
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Set 02

Il regno del Califfo Nero, di Maurizio Bonanni

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Bin Laden andava preso sul serio. Credevamo che i suoi miliziani e i taliban fossero un esercito di terroristi straccioni, che avevano approfittato del vantaggio di operare all’interno di una “No men land” a-statuale, per farsi stato fondamentalista sunnita essi stessi, a migliaia di miglia di distanza dalle nostre (sempre più insicure) frontiere. Credemmo (non io, di certo!) di poter “esportare la democrazia” (democracy building), dopo aver spodestato con le armi odiosi regimi dittatoriali, prima invadendone e, poi, pacificandone i territori relativi. Invece, ci trovammo con migliaia di bare di soldati e civili da rimandare a casa, favorendo così la rivolta delle nostre opinioni pubbliche occidentali, che votarono democraticamente per il ritiro dei rispettivi contingenti!  Del resto:  Nemo profeta in patria”. Vale anche per me. Da molti anni parlo del rischio di una nuova “crociata” in terra araba e musulmana. In un mio editoriale dell’aprile 2004, dal titolo profetico (“La Crociata del XXI sec”), sostenevo che il fanatismo islamico sarebbe stato il vero boia dell’Occidente. Leggi il resto »

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Ago 31

Mammi e babbe, l’insalata gay è servita, di Alessandro Bertirotti

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È tutta questione di… onestà. Lo abbiamo letto, sentito e visto ovunque: il Tribunale di Roma riconosce l’adozione di una bimba ad una coppia gay. L’adozione è un diritto dell’adottato, e non della coppia che adotta, e questo è il primo punto da chiarire. Le domande che le persone sensate tendono a porsi in proposito sono numerose: è sufficiente la presenza all’interno di una coppia qualsiasi di una buona relazione affettiva genitore-figlio per educare un figlio? È necessario un modello di riferimento preciso e biologicamente determinato per l’educazione di un figlio? In altri termini, il fatto che vi siano due babbi, oppure due mamme, all’interno di una relazione genitoriale, è positivo o negativo per il figlio? La presenza di un padre maschio e di una madre femmina è utile per il benessere e l’equilibrio psicologico di un figlio? Leggi il resto »
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Ago 26

Pover’uomo! Costretto a correre sempre più in fretta per restare sempre nello stesso posto! Di Riccardo Cappello

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“Togliamo l’Italia ai soliti noti che vanno nei salotti buoni” afferma con sicurezza il premier. Ma per darla a chi ? Questa è la domanda inevasa. Guardando alla prima tornata di nomine (Eni, Finmeccanica, Enel…) verrebbe da pensare che, l’incremento al femminile, nasconda la provenienza dei fortunati dagli stessi salotti e dallo stesso mazzo. Nel quale si è colta, come sempre, l’occasione per introdurre qualche nuovo elemento distintosi per meriti clientelari. Si tratta del solito, gattopardesco gioco delle tre carte: la scelta avviene, come di consueto, tenendo conto del potere che la lobby di appartenenza del candidato è in grado di esercitare o della contiguità con il leader di turno alla faccia della capacità. E i competenti ? Se non trovano un padrino e non sono capaci di strisciare hanno un’unica alternativa: andarsene.  Leggi il resto »
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Ago 23

La situazione è tragica ma non è seria. Di Riccardo Cappello

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Con oltre 5 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà e con il più alto tasso di disoccupazione giovanile d’Europa, il Governo italiano si occupa e si preoccupa dell’impalcatura istituzionale cioè di come distribuire la gestione del potere e di come neutralizzare l’opposizione. Ma a che serve il sistema di Governo se non c’è niente da governare ? In un Paese, fondato sul conflitto d’interesse, in cui non esiste il mercato, la concorrenza è soffocata da partecipazioni incrociate ed i gruppi organizzati spadroneggiano l’unica funzione del governo è quella di vegliare un cadavere. Leggi il resto »
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Ago 22

L’Italia ridotta (quasi) una latrina, ci siamo mai chiesti il perché? Di Alessandro Bertirotti

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E’ tutta questione di… schifezza. Da qualche giorno spopola su Twitter un hashtag interessante, promosso dal quotidiano on-line Affari Italiani, dal contenuto eloquente: #milanolatrina. Andate a visionare il video nel sito del quotidiano per rendervi conto di come si vive a Milano, quella dell’Expò 2015. Ma non mi riferisco alle tangenti, alla corruzione e alla collusione, comportamenti verso i quali il popolo italiano non prova quasi nessuna reazione concreta (altrimenti, le cose sarebbero cambiate dall’inizio della seconda repubblica…), ma alla Milano lercia e visibilmente sporca, esattamente come molte altre città italiane. E non si tratta di un lerciume solo di origine extracomunitaria, ma di azioni laide frutto della continua mancanza di educazione civica, materia esclusa dalle scuole. Io propongo un nuovo hashtag: #italiaquasilercia Leggi il resto »
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Ago 21

Basta con la fandonia dei mostri a orologeria! Di Alessandro Bertirotti

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È tutta questione di… malvagità. 43 anni, maschio italiano: il macchinista che ha accoltellato la figlia di soli 18 mesi, mentre la moglie è al mare con l’altro figlio. Lui le telefona dicendo che “ha fatto un casino”. La tragedia è accaduta vicino ad Ancona, a Collemarino. Ed ora si dirà, ancora una volta, che si tratta di un mostro. Normale fino a ieri, prima di diventare mostruoso, come se tutti gli esseri umani potessero essere quello che appaiono e diventare improvvisamente qualcos’altro il giorno dopo. Eppure una certa psichiatria, attraverso i suoi eminenti esponenti, continua ad affermare che si tratta di accessi di violenza improvvisi e non prevedibili, di cui non sappiamo praticamente nulla. Leggi il resto »
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Ago 15

Sì, è stato giusto (scientificamente) espellere l’Imam. Di Alessandro Bertirotti

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È tutta questione di… ospitalità. Il Middle East Media Research Institute, vicino alla causa israeliana, con il proprio Head Quarter a Washington, ha pubblicato un video nel quale l’Imam della Moschea di San Donà del Piave invoca: “Oh! Allah porta su di loro ciò che ci renderà felici. Oh! Allah, contali uno ad uno e uccidili fino all’ultimo. Non risparmiare uno solo di loro. Fai diventare il loro cibo veleno, trasforma in fiamme l’aria che respirano. Rendi i loro sonni inquieti e i loro giorni tetri. Inietta il terrore nei loro cuori”. Leggi il resto »
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Ago 14

La smettiamo di piagnucolare per un attore morto? Di Alessandro Bertirotti

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È tutta questione di… verità. Droga, alcool, cinque figli da tre mogli, grande villa sulla baia di San Francisco, un ranch (da vendere per tirare avanti e pagare le bollette…) del valore di circa 35.000.000 di dollari: Questa era la situazione del nostro amato, amatissimo attore!   Ma vogliamo scherzare o facciamo sul serio? Leggi il resto »
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Ago 07

Le Mille spine di Renzi, di Maurizio Bonanni

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Un Renzi S. Sebastiano, vi convince? Un povero toscano, trafitto da mille frecce, legato alla colonna della mancata crescita economica, non vi fa commuove nemmeno un po’? No? Neanche a me, confesso.. Lui si sforza, poverino, di svecchiare la Costituzione del 1948 che, come quella, dell'Urss, è tra le più belle del mondo, sulla carta! Già, perché, dal punto di vista pratico, quella dei Soviet ha consentito, nell’ordine: i Gulag; l’annientamento di qualunque forma di opposizione e di ogni libertà di critica; la fame nera e la miseria. Quella italiana, invece, ha dato luogo alla tirannia dei Partiti e delle organizzazioni sindacali, che non hanno ancora una disciplina giuridica, dal 1947. Per non parlare, poi, della composizione del Governo Renzi. Leggi il resto »

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