Ott 29
Gli “ismi” della seconda repubblica, di Enzo Palumbo
Ott 29
L’Italia? Stabilmente instabile, di Maurizio Bonanni
Ott 29
Negare i propri simili, di Alessandro Bertirotti
Cosa potrebbe accadere se, di fronte alle immagini, trasmesse dalle televisioni italiane ed europee, che ci raccontano "visivamente" cosa significa navigare nella speranza di un approdo italiano, assieme ai propri cuccioli umani, in una barcone che affonderà quasi certamente, e qualcuno dicesse che tutto questo è frutto di fantasia, oppure di propaganda?Molto probabilmente nessuno crederebbe a simili parole, perché esprimerebbero la mente distorta e faziosa di qualcuno che non vuole vedere ciò che tutti vedono, e che è sotto gli occhi di tutti.
Ott 29
Te la do’ io la.. “Stabilità”! di Maurizio Bonanni
Ott 20
Avere vent’anni oggi, di Alessandro Bertirotti
L'età media sia aggira intorno ai ventuno anni, ripartiti più o meno equamente fra i due sessi.
Si tratta di studenti che poco sanno dei comportamenti umani, di come funziona la mente, di quanto i loro desideri influenzino la percezione del mondo e che questa, in realtà, sia una costruzione neuronale soggettiva, in grado di cambiare l'architettura della loro vita quasi costantemente.
Ott 20
Elezioni CNA Sicilia: Giovanni Casamento riconfermato vice presidente regionale
Ott 20
I Sonagli del “Pupo”, di Maurizio Bonanni
Al “Piccolo” dell’Eliseo è andato in scena, dall’8 al 20 ottobre, lo spettacolo “Il Berretto a Sonagli”, opera teatrale tra le più celebri e psicologicamente involute di Pirandello, con un magistrale Pino Caruso, nella parte di Ciampa, e con gli attori della compagnia, perfettamente accomodati nei ruoli rispettivi (ovvero: Emanuela Muni = “Beatrice”; Alessio di Clemente = “Fifì”; Franco Mirabella = “Commissario Spanò”; Matilde Piana = “Fana”; Carmen Di Marzo = “Saracena”; Anna Rita Granatiero = “Nina”; Anna Malvica = “Signora Assunta”). La regia di Francesco Bellomo dà ampio respiro alla teoria pirandelliana, in base alla quale i “Pupi”, restano tutti rigorosamente “tricordi”, come una testa a tre facce, munita di un berretto a sonagli, che cambia ritmo.
Ott 15
Immigrazione: una guerra per procura? Di Maurizio Bonanni
Ott 15