Lug 05
Le Spie sono come il vento, di Maurizio Bonanni
Lug 05
WHIRLPOOL: FERRAZZA, GARANTIRE LAVORO E PRODUZIONE
Lug 01
ISTANBUL COME ROMA, di Maurizio Bonanni
Giu 26
La meritocrazia ? Un limite alla discrezionalità politica, di Riccardo Cappello
Giu 26
La Tonnara Bordonaro: Il vecchio Rais e il mare, di Aldo Di Vita
Il vecchio Rais ricorda il tempo quando dalla sua barca (la mucina) gridando, dava inizio alla mattanza, oggi nei suoi ricordi ci sono quei momenti indimenticabili. Cosi nei sogni si rivedono le barche dei suoi pescatori, le reti e i tonni, che si dibattevano con coraggio fino alla fine.
Oggi sono scomparsi anche i ricordi, l’uomo e il tempo hanno cancellato tutto. L’incuria, il vandalismo e il poco rispetto per il passato hanno inesorabilmente cancellato le memorie di un popolo.
La memoria del tempo e un patrimonio di tutti, nessun escluso. Una città gestita e amministrata efficientemente, deve garantire che ciò avvenga. Da lungo tempo Palermo giace nella totale apatia di chi ha governato fino ad oggi, lasciando una città vuota della sua memoria e del suo patrimonio storico culturale.
Allo stato odierno la Tonnara Bordonaro versa in condizioni d’abbandono e totale incuria.
Giu 25
L’intelligenza, la scuola e la famiglia, di Alessandro Bertirotti
Giu 25
Appesi all’intimo, di Maurizio Bonanni
Giu 18
Il concetto di “coppia” negli esseri umani, di Alessandro Bertirotti
Giu 17
Palermo, 28 giugno 2013 presentazione del libro: “Jack e il codice d’onore” di Rose Militello, libreria Mondadori
Venerdi 28 Giugno, ore 18, a Palermo alla libreria Mondadori, Rose Militello presenta la sua opera prima: Jack e il codice d'onore.
Si tratta di un giallo che racconta una guerra tra mafia e stidda trasferitasi a New York che avvince il lettore regalandogli momenti di vera suspence per la sorte del protagonista.Jack è infatti un poliziotto sotto copertura che deve scoprire tra mille pericoli i segreti del Capo della Stidda. L'autrice che ha dedicato la sua opera prima a tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine e a quanti hanno sacrificato la loro vita per combattere il fenomeno mafioso, e che merita l'incoraggiamento per i temi trattati e per il suo forte impegno civile e morale; sarebbe lieta di ricevere delle domande da parte dei cittadini palermitani, giornalisti e addetti ai lavori. Nicolò GraffagniniGiu 17